Anno nuovo, nuovo arrivo all’Ospedale di Sololo

Amici, vogliamo condividere con voi una notizia che abbiamo appreso con immensa soddisfazione:  il 2 febbraio all’Ospedale di Sololo è arrivato l’ecografo !

E’ stata una grandissima e graditissima sorpresa per i nostri tecnici, che quel mattino si trovavano proprio lì. Ed è stata anche una bella occasione, perché hanno potuto collaborare con l’ingegnere venuto da Nairobi per tarare l’apparecchiatura.

Poi, in loro presenza, l’ecografo è stato subito messo alla prova. La prima ecografia è stata fatta ad una signora, incinta da poche settimane Era felicissima  e sorpresa di vedere il suo bimbo attraverso uno dei monitor (l’ecografo ne ha due, uno per il medico, l’altro per il paziente).

Nei nostri Ospedali, sono scene ordinarie. Ma non lo sono nel Nord del Kenya.  Immaginate una zona ampia come tutto il Nord Italia: non ci sono Ospedali dove poter per fare un’ecografia,  un emocromo,  un antibiogramma. Bisogna andare al Sud, spesso anche fino a Nairobi. Oppure andare a Sololo.

Il nuovo ecografo è veramente una bella apparecchiatura, di ultima generazione, con più sonde  che permettono tipi diversi di ecografia, in 3D.  E’ anche collegato con la ditta costruttrice, per risolvere eventuali problemi tecnici. Il medico avrà inoltre la possibilità di condividere le immagini con un Ospedale di Nairobi quando sia necessaria la consulenza di uno specialista.

Come previsto dal contratto con la ditta, l’ingegnere si fermerà ancora una settimana a Sololo, con l’incarico di istruire il  medico e un infermiere al corretto utilizzo dell’apparecchiatura.

L’ultima volta che eravamo stati a Sololo, tra ottobre e novembre dell’anno scorso, l’amministratore ci aveva detto che serviva con urgenza un ecografo. Si tratta di apparecchiature molto costose. Sinceramente, consapevoli del momento difficile che si sta attraversando in Italia, non pensavamo di trovare degli sponsors.  Invece i donatori sono arrivati, e sono passati appena tre mesi. Primo fra tutti, un’azienda che aiuta Sololo da anni, nel silenzio e nell’anonimato.

Ad oggi abbiamo ancora altre iniziative in corso, sempre per l’ecografo. Grazie a queste iniziative, tra qualche mese potremo mettere  l’Ospedale in condizione di  fare anche ecocardiografie.

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